- walt
Davinci Resolve 12 - overview

Blackmagic ha da poco rilasciato una Beta pubblica del nuovo software di Color Grading e Online Editing Davinci Resolve 12. Il download e’ disponibile per windows e mac nelle versioni free ( precedentemente chiamata “lite”) e Studio ( versione full che richiede il dongle a pagamento di Davinci) e segue la release di una BETA privata destinata al test da parte di addetti ai lavori, colorist e sviluppatori.
Resolve 12 e’ un uscita molto attesa per alcuni importanti aggiornamenti che il popolare software di Color Correction porta specialmente nelle sue funzioni di editing.
Fin dalla versione 11, Resolve permette di eseguire montaggio video e online editing ma con forti limitazioni in termini di usabilita’, interfaccia, comandi e fluidita’ di lavoro.
Dopotutto e’ pur sempre un software disegnato per il Grading.
Blackmagic ha pero’ puntato molto negli ultimi anni nell’integrare funzioni di editing sempre piu’ avanzate e - considerando che la scomparsa di Final Cut Pro ha lasciato scoperta una fetta di mercato professionale non del tutto assorbita da i vari Premiere Pro, Final Cut X, Avid - il riposizionamento di Resolve come all-in-one per post-produzione avanzata in accoppiata con Fusion ( di recente acquisito da Blackmagic Design) e’ estremamente interessante per un vasto pubblico attratto anche dalla politica dei prezzi di Blackmagic. Se e’ vero infatti che la versione completa di dongle e’ relativamente economica ( 900 euro circa) rispetto alle funzionalita’ del software, la versione free e’ decisamente un “game changer” offrendo praticamente tutte le funzioni di quella a pagamento tranne alcune opzioni avanzate ( noise reduction, multi GPU support, Stereoscopic 3D, remote Grading e Editing Collaborativo) e output in risoluzioni maggiori fino a 2K.
Queste ultime caratteristiche rendono la versione free non adatta - IMHO - ad un uso per Grading Full Time professionale ma potrebbero benissimo bastare per il semplice editing ed essere sufficienti anche per piccole case di post produzione che avrebbero bisogno di una sola licenza sulla postazione di finalizzazione e usare la versione free su postazioni secondarie. Naturalmente questo incentiverebbe sempre piu’ clienti ad usare l’hardware di Blackmagic visto che le schede Deckilink sono le uniche a supportare perfettamente il software e sono distribuite con una strabiliante varieta’ di opzioni di connettivita’ e prezzi.
Nuove funzionalità di editing
La novità principale della versione 12 riguarda il potenziamento delle funzioni di editing. A essere precisi, Resolve supporta editing da molto tempo. In particolare dalla versione 11 è possibile inserire audio ed grafica. Io uso quotidianamente la versione 11 per effettuare l'online di programmi televisivi e di documentari e film. Trovo un po piu difficile cominciare un montaggio direttamente in Resolve 11, a meno che non si tratti di un video breve. Specialmente l' impossibilità di mandare audio omf La sezione audio è stata completamente ridisegnata. Adesso è possibile effettuare un mix direttamente dentro Resolve, usare plugin audio esterni e esportare aaf verso applicazione di sound design esterne , come protools.
Decine le modifiche che riguardano il video editing: supporto editing multicam, trimming avanzato, autosync basato sul waveform, miglior supporto per transizioni ed effetti con curve di bezier
Nuove funzionalità di Grading
Nonostante la maggiore enfasi riguardo alla parte di editing, è bene sottolineare le importanti novità che riguardano il grading: su tutte il nuovo keyer 3D, nuovo motore di tracking e il nuovo Resolve Color Management, un sistema di gestione colore scene referred che consente anche a chi non vuole immergersi in un workflow Aces di uniformare stock provenienti da camere diverse e adattare il proprio grading ad output diversi con maggiore flessibilità.
Molte altre novità riguardano l interfaccia e funzionalità di organizzazione dei nodi e del flusso di lavoro che miglioreranno l'esperienza utente e permeteranno una produttività maggiore.
Ottimizzazione e requisiti minimi
Un altra novità importante riguarda il supporto delle nuove schede grafiche Intel integrate.
Per usare Resolve non è piu necessario avere una GPU esterna molto potente data la compatibilità con le ultime GPU integrate Intel Iris.e Intel HD. Sarà possibile avviare resolve anche su un macbook pro 2012 o simile e qualsiasi windows equivalente. Ovviamente non c'è da aspettarsi che il software , specialmente nella sezione di color , giri molto fluidamente ma è finalmente possibile fare piccole operazioni di editing o di organizzazione senza dover necessariamente disporre di un computer al top di gamma. Sono state inoltre introdotte nuove funzioni per permettere il real timei anche su sistemi poco potenti. Fra “proxy on the fly”, “render cache” e uso di “optimized media” basta organizzare un minimo il proprio workflow per ottenere prestazioni decenti con qualsiasi tipo di hardware e di sorgente.
BETA 1 - consigli sull’aggiornamento
Inutile ricordare che si tratta ancora di una BETA version. Non e’ stabile per progetti di lavoro. Sconsiglio di installare questa versione prima di aver fatto un backup completo dei progetti e del database Nei prossimi articoli inseriro’ una serie di approfondimenti sulle varie funzioni del software e piccoli accorgimenti su come installare la BETA e aggirare i principali bug.